I consigli di Azzurra: mai un frigo troppo freddo
di Alice Pavarotti
Quante volte avreste voluto un frigo così freddo da rinfrescare le bevande in un secondo? Nonostante il caldo qui a Barletta, dove siamo in questi giorni noi della redazione Fonti Attendibili di A2A Life Company, non è una buona idea!
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che consuma di più, anche perché è in funzione 24 ore su 24, 365 giorni su 365. Ci sono però delle accortezze per risparmiare energia e salvaguardare l’ambiente e il portafoglio. Come dice Azzurra, la temperatura ideale da tenere in frigo è tra i 4 e i 6 gradi, non c’è alcun bisogno che sia più bassa: si danneggia solo l’ambiente! Infatti, sopra i 6 gradi i cibi non si conservano correttamente, mentre sotto i 4 gradi è un inutile spreco di energia.
È importante guardare anche all’efficienza del proprio frigorifero: i produttori sono tenuti a certificarla attraverso una scala che va da A, i più efficienti, a G, i meno efficienti. Sostituendo un vecchio frigorifero con un nuovo modello classe A si potrebbe arrivare fino al 40% in meno di consumi (https://www.enea.it/it/Stampa/comunicati/energia-da-enea-un-doppio-decalogo-contro-il-caro-bollette). Va anche considerata la grandezza: i modelli piccoli consumano molto meno rispetto a quelli più grandi, bisogna dunque trovare un perfetto connubio tra efficienza e dimensione, secondo le nostre necessità a casa.
La posizione, sia del frigo sia degli alimenti al suo interno, è un altro fattore fondamentale da considerare. Questo elettrodomestico utilizza il maggior quantitativo di energia per mantenere stabile la temperatura interna: ciò significa che già solo posizionarlo lontano da fonti di calore equivale a farlo lavorare meglio, così come aprire lo sportello il meno possibile (https://wwfhk.awsassets.panda.org/downloads/wwf_missing_the_door_report_eng_15sep.pdf). Per quanto riguarda gli alimenti è utile sapere che gli scompartimenti in basso sono quelli più freddi mentre quelli superiori sono più caldi: andranno posizionate prima le verdure e, a salire, carne e pesce, e poi formaggi e latticini in cima.
Basta seguire questi piccoli accorgimenti per limitare il consumo di energia del frigorifero. L’ambiente e il portafoglio vi ringrazieranno.
Interviste on the beach
“Un patto generazionale per salvare il Pianeta, in cui giovani e adulti collaborano insieme per un obiettivo comune. Solo così possiamo cambiare le cose”. Ne è convinto Potito Ruggiero, attivista per l’ambiente e per il sociale di soli 14 anni, che proprio su questo patto ha scritto con Federico Taddia “Vi teniamo d’occhio”, un libro in cui offre consigli su un tema importante come la sostenibilità. Nel novembre del 2019, durante il terzo global strike per il clima, Potito ha manifestato da solo a Stornarella, il suo comune in provincia di Foggia. “L’ambiente è sempre stato un tema molto importante per me, se ne è sempre parlato anche in casa”, racconta. E per sensibilizzare sul cambiamento climatico consiglia: “C’è bisogno di molta comunicazione, di interagire con gli altri”.
Di Alice Pavarotti