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I consigli di Azzurra: chiudi i rubinetti, riduci lo spreco

di Federico Sanfrancesco


Per fare la vacanza intelligente, bisogna davvero pensare a tutto, perché si possono compiere sprechi anche stando lontani da casa. Noi della redazione Fonti Attendibili di A2A Life Company prima di partire in direzione Viareggio, non abbiamo potuto fare a meno di porci le solite domande prima di un lungo viaggio: “Avrò preso tutto?”, “Avrò chiuso la porta?” e “Avrò chiuso il rubinetto?”.

Soprattutto quando si parla di “oro blu”, ovvero l’acqua, una delle risorse più preziose da salvaguardare, è importante non dimenticarsi di alcuni piccoli atteggiamenti sostenibili che non costano nessuna fatica e permettono di evitare enormi sprechi.

La rete idrica italiana è datata e i guasti imprevisti alle tubature fanno arrivare gli sprechi al 42% dell’erogazione d’acqua totale (https://www.istat.it/it/files/2021/03/Report-Giornata-mondiale-acqua.pdf). Ciò significa che degli 8,2 miliardi di metri cubi d’acqua che passano in quei tubi ogni giorno, circa 3,5 vengono dispersi e solo la restante parte arriva effettivamente nelle nostre abitazioni. Quando partite per le vacanze, per limitare le perdite (e i danni) di un guasto improvviso, è sufficiente chiudere il rubinetto centrale dell’acqua: basta girare la valvola che si trova sotto il lavandino o in bagno per arrestare il flusso di acqua in tutta la casa.

Questa piccola operazione non è l’unica che possiamo attuare per diminuire lo spreco di acqua: nei piccoli atteggiamenti quotidiani spesso non ci accorgiamo di quanta acqua usiamo per delle semplici operazioni. Ad esempio, ricordarsi sempre di chiudere il rubinetto quando ci si rade o ci si lava i denti: questa semplice accortezza permette di risparmiare 6 litri d’acqua ogni minuto. Preferire la doccia al bagno fa risparmiare circa il 75% di acqua così come far durare meno la doccia o evitare di sprecare acqua quando aspettiamo che diventi calda, possiamo raccoglierla per annaffiare le piante o versarla nel wc invece di tirare lo sciacquone.

Un’altra cattiva abitudine da correggere è quella di non far scorrere l’acqua mentre si lavano i piatti e usare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico o, grazie alla tecnologia, scegliere elettrodomestici di ultima generazione in grado di regolare la quantità di acqua erogata in base al carico.

Sono piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza per un Pianeta più blu: prima di cercarla su Marte, evitiamo di sprecare l’acqua sulla Terra.

Interviste on the beach



“Tutte le notizie del mondo arrivano a Viareggio e diventano carri del carnevale”. Per costruire un carro infatti bastano giornali, acqua, farina e ferro, materiali che rendono il carnevale di Viareggio un evento sostenibile da oltre 100 anni. Ce lo ha spiegato Michelangelo Francesconi, maestro costruttore di carri del carnevale e vincitore nel 2021 e nel 2022 della categoria maschera isolata, durante la penultima tappa del Jova Beach Party 2022 a Viareggio, dove per rischio tempesta non abbiamo potuto lavorare dalla nostra solita redazione sulla spiaggia. Nonostante il cielo grigio qui si respira sempre aria di festa: il carnevale, che nel 2023 festeggerà la sua 150esima edizione, è una cosa seria e al passo coi tempi, tanto che i carri affrontano sempre più spesso i temi ambientali e l’intero evento sta diventando plastic free.

Di Marco Regazzi



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